DISFUNZIONE SOMATICA

Per disfunzione somatica si intende la variazione dinamica delle strutture prese in esame, la riduzione della mobilità articolare, la modificazione qualitativa dell’elasticità muscolare e la resilienza dei tessuti anche in assenza di lesione anatomo-patologica, l’asimmetria degli arti e l’ipertono muscolare.

I rapporti Occipite-Atlante-Epistrofeo sono da valutare in relazione alla mobilità del cranio sulla colonna cervicale. Sono stretti rapporti che intercorrono con strutture anatomiche di notevole importanza di natura neurologica e vascolare, nonchè muscolare. 

Un’ alterazione della dinamica cranica e dell’equilibrio funzionale tra tutte queste strutture, dovuta ad un evento traumatico, può incidere sui successivi paramorfismi cranio-facciali e sullo sviluppo neuromotorio (la malocclusione ne è la rappresentazione a livello dello spazio orale). 

Un corretto e consapevole trattamento osteopatico, attraverso il movimento presente e permesso, consente di intervenire su queste problematiche riequilibrando il sistema neurovegetativo con conseguente incremento della salute.